Текст песни Alex Britti — Una storia disonesta

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Si discuteva dei problemi dello stato
Si andò a finire sull’hascish legalizzato
Che casa mia pareva quasi il parlamento
Erano in 15 ma mi parevan 100.
Io che dicevo «Beh ragazzi andiamo piano
Il vizio non è stato mai un partito sano».
E il più ribelle mi rispose un po’ stonato
E in canzonetta lui polemizzò così:

«Che bello
Due amici una chitarra e lo spinello
E una ragazza giusta che ci sta
E tutto il resto che importanza ha?
Che bello
Se piove porteremo anche l’ombrello
In giro per le vie della città
Per due boccate di felicità».

«Ma l’opinione — dissi io — non la contate?
E che reputazione, dite un pò, vi fate?
La gente giudica voi state un po’ in campana
Ma quello invece di ascoltarmi continuò:

«Che bello
Col pakistano nero e con l’ombrello
E una ragazza giusta che ci sta
E tutto il resto che importanza ha?»

Così di casa li cacciai senza ritegno
Senza badare a chi mi palesava sdegno
Li accompagnai per strada e chiuso ogni sportello
Tornai in cucina e tra i barattoli uno che…

«Che bello
Col giradischi acceso e lo spinello
Non sarà stato giusto si lo so
Ma in 15 eravamo troppi o no?».
E questa
Amici miei è una storia disonesta
E puoi cambiarci i personaggi ma
Quanta politica ci puoi trovar

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