Buongiorno a te che c'hai la faccia pulita
Che nella tua vita non hai visto mai una salita
E la prima che incontri sarà tutto più chiaro
A volte esiste il dolce, a volte esiste l'amaro
Pesa la solitudine dei numeri primi
Sì, ma la rabbia dei secondi è anche peggio
Ci ho fatto l'abitudine, ora sorridimi
Siamo così in basso che non può andare peggio
Buongiorno a te, a te, a te, numero uno
Dovrai fare i conti con la rabbia dei secondi
Dietro di te, di te, di te c'è un numero uno
Farai i conti con la rabbia dei secondi
C'è chi vuole un motore, c'è chi vuole una Lambo
A chi basta il tuo cuore, chi ti abbassa la lampo
E chi fa il mio lavoro per restare bambino
C'è chi lo fa per essere il primo
Dal finestrino di un aereoplano
Il mondo è più bello che da quello di un camion
Ed ogni volta che sali su poi torni giù, quaggiù
Buongiorno a te, a te, a te, numero uno
Dovrai fare i conti con la rabbia dei secondi
Dietro di te, di te, di te c'è un numero uno
Farai i conti con la rabbia dei secondi
La fine dov'è?
Mi chiedo se c'è un punto d'arrivo
È una vita che lotti
È una vita che corri per essere il primo
L'arrivo dov'è, dov'è, dov'è, dov'è, dov'è?
E il primo dov'è? Non c'è, non c'è
Buongiorno a te, a te, a te numero uno
Dovrai fare i conti con la rabbia dei secondi
Dietro di te, di te, di te, c'è un numero uno
Farai i conti con la rabbia dei secondi, dei secondi
Buongiorno a te, a te, a te, numero uno
Dovrai fare i conti con la rabbia dei secondi, dei secondi
Dietro di te, di te, di te, c'è un numero uno
Farai i conti con la rabbia di chi non è stato mai nessuno